1. Il vitigno più diffuso in Piemonte
La Barbera è il vitigno più diffuso in Piemonte, le cui prime testimonianze scritte certe risalgono alla fine del XVIII secolo. Insieme al Sangiovese, è attualmente il vitigno a bacca rossa più diffuso in Italia.
2. Barbera, al femminile
Contrariamente alla maggior parte dei vitigni, la Barbera si indica al femminile.
3. La storia del vitigno piemontese
Se il nome non compare prima del XVIII secolo, è probabile che si tratti della stessa varietà che il botanico del XV secolo Piero dè Crescenzi, nel suo “Trattato dell’agricoltura”, chiamava uva Grisa o Grisola, nonostante il colore rosso scuro faccia propendere per storie diverse
Sulle reali origini di questo uva piemontese il mistero è ancora fitto, dal momento che gli ultimi studi in materia non hanno rivelato corrispondenze rilevanti con nessun altro vitigno autoctono del territorio.
4. Lo scandalo degli anni Ottanta
Negli anni Ottanta proprio la Barbera fu al centro dello scandalo del metanolo, e ci sono voluti molti anni e sforzi per ridar lustro a questo grande vitigno.
5. Le zone di produzione della Barbera in Piemonte
In Piemonte è un vitigno diffuso su tutto il territorio, in particolare nelle zone di Asti e Alba, secondo quanto disciplinato dal disciplinare di riferimento.
6. La Barbera in Italia
Oltre i confini piemontesi, il vitigno Barbera è largamente diffuso in Lombardia, specialmente nella zona dell’Oltrepò Pavese e in Emilia-Romagna. In misura minore, poi, lo troviamo in alcune aree di Campania, Puglia, Basilicata, Abruzzo e Marche.
7. Barbera: le caratteristiche ampelografiche
La foglia della Barbera è media, pentagonale e pentalobata e si presenta di colore verde chiaro. Il grappolo è medio, piramidale, tendenzialmente compatto, alato. L’acino è medio, ellissoidale, con buccia molto pruinosa di colore blu intenso, sottile ma consistente, dal sapore neutro. Il vitigno piemontese non teme i climi ventosi e siccitosi, mentre al contempo possono essere fatali le gelate. Infine, la Barbera predilige i terreni argillosi, profondi e poco fertili.
8. La produzione della Barbera
La Barbera è alla base di due vini DOCG, entrambi piemontesi: Barbera d’Asti DOCG e Barbera del Monferrato DOCG, regolamentate dai rispettivi disciplinari. Nel primo caso si vinifica con un minimo del 90% di Barbera, insieme ad altri vitigni a bacca nera non aromatici. Nel secondo caso, invece l’uva Barbera è presente all’85% e il restante 15% è riservato a vitigni come Freisa, Grignolino e Dolcetto.
9. La vinificazione della Barbera
L’uva Barbera è vinificata sia in purezza che in blend con altri vitigni, come per esempio il Pinot Nero.
10. Barbera: le caratteristiche organolettiche
Il vino ottenuto dalla Barbera si caratterizza per un colore rosso rubino intenso, con tipici sentori fruttati quando bevuto giovane, di piccoli frutti rossi e neri, e delicatamente floreali, di viola, che si fanno più complessi e speziati nelle versioni invecchiate.
11. Barbera: ieri e oggi
Un tempo considerato vino popolare, da pasto, senza troppe pretese, si distingue oggi per numerosi esempi di eccellenza vitivinicola. Oggi, grazie al lavoro dei produttori, è diventato un vino più elegante, strutturato, longevo.
12. Il confronto con gli altri vitigni piemontesi
È meno sensibile al territorio di altri vitigni tipici piemontesi, quali il Nebbiolo; tuttavia si possono riscontrare caratteristiche peculiari ascrivibili alle varie zone di produzione.
13. Come abbinare la Barbera al cibo?
È un vino a tutto pasto, perfetto sia per accompagnare un tagliere di formaggi stagionati o per esempio con il vitello tonnato, che in abbinamento a un menù di carne. Ne è un esempio la Barbera d'Alba "Maria Gioana" DOC 2017. Dal colore rosso rubino intenso, al palato è un vino piacevolmente fruttato, asciutto e fresco.
14. La temperatura di servizio
La Barbera d’Asti è un vino che va servito a una temperatura tra i 18°C e i 20°C.
15. Qual è il calice giusto per la Barbera?
Il giusto calice per degustare una buona Barbera è il calice bordeaux, panciuto e rotondeggiante.
Ora che conosci alla perfezione questo vitigno, non ti resta che scegliere le migliori etichette di Barbera selezionate per te dagli esperti di Svinando!