Le minestre e le zuppe sono tra le pietanze più consumate fin dai tempi antichi, rientrano infatti tra i cosiddetti piatti poveri della tradizione culinaria. Grazie al ricco utilizzo di ingredienti vegetali e di legumi in queste ricette, rappresentano i piatti ideali da consumare soprattutto nelle regioni caratterizzate da basse temperature e, in generale, durante tutta la stagione invernale.

Per abbinare un buon vino a una zuppa o una minestra, è fondamentale selezionare la bottiglia più adatta sulla base degli ingredienti di cui si compone il piatto. La combinazione vincente, infatti, è quella che riesce a definire un equilibrio di gusti e di sapori, ma anche di consistenze.

Creme, passati di verdure e vellutate: quale vino abbinare?

Quando si ha voglia di un piatto caldo dalla consistenza delicata, non si può che optare per una vellutata o una crema. Facili da preparare e ricche di proprietà, sono sane e si adattano a diverse stagioni. Si preparano abbinando più tipologie di verdure, che possono essere semplicemente bollite e frullate oppure insaporite da un brodo o da un soffritto tradizionale. In questa categoria possono rientrare anche le minestre di verdure, composte da una buona percentuale di brodo e arricchite con cereali di vario genere.

In qualsiasi modo si decida di comporre la crema, la vellutata o il passato di verdure, è necessario ricordare che un vino bianco è sempre la soluzione ideale. Lo Chardonnay in particolare, grazie alla sua aromaticità e al suo sapore fruttato, si sposa divinamente a questa tipologia di pietanze. “Santa Gemma” Chardonnay Salento IGP 2020 è di grande eleganza e intensità,  intenso e fruttato è invece uno degli vini bianchi australiani più popolari, il “Soldier’s Block” Chardonnay, in perfetto equilibrio con la delicatezza dei piatti.

Che vino bere con il minestrone?

Il classico minestrone permette di spaziare maggiormente con gli abbinamenti. Rispetto alla minestra, infatti, si può comporre di una grande varietà di ingredienti oltre alle verdure, come legumi, pasta, mais e molto altro. La grande gamma di sapori combinati nei minestroni richiede dunque un vino in grado di sostenere il sapore delle proteine e dei cereali e di creare un fine equilibrio per appagare l’intero pasto.

Per accompagnare un minestrone tradizionale a base di verdure e fagioli, si potrebbe scegliere un vino bianco leggero e fresco, come un Pinot Grigio o un Vermentino. Questi vini hanno un profilo aromatico pulito e una leggera acidità che contrasta bene la sapidità del minestrone e ne esalta i sapori.

In alternativa, si potrebbe optare per un vino rosso leggero e frizzante, come un Lambrusco oppure un rosato, che aiuta a equilibrare i sapori del piatto e a renderlo più armonioso. Questi vini hanno un profilo gustativo più rotondo e fruttato che si sposa bene con il sapore deciso del minestrone.

Bianco, rosso o rosato: cosa bere con la zuppa di legumi?

La zuppa di legumi è un piatto rustico e nutriente che si abbina bene con vini bianchi o rossi leggeri e freschi. Per una zuppa di legumi a base di fagioli, lenticchie o ceci, per esempio, si potrebbe scegliere un vino aromatico e leggero come “Vin Soave” Soave Classico DOC 2021, dal profumo delicato e piacevole.

In generale, è bene ricordare che invece le zuppe di lenticchie trovano un ottimo alleato nei vini rossi con una buona struttura e nei vini bianchi con una spiccata componente minerale. Le zuppe di fagioli, a seconda della varietà di seme, possono chiamare a gran voce in tavola vini morbidi e profumati, come un Negroamaro oppure vini bianchi speziati nel caso di zuppe dal sapore particolarmente saporito.

E con la zuppa di ceci? Un compagno di pasto è il Primitivo di Manduria.

Zuppe di pesce e vino 

La zuppa non è esclusivamente a base di verdure e legumi, soprattutto nelle isole e nelle zone costiere, dove la zuppa è una sola ed è a base di pesce, ideale da accompagnare con un buon calice di Pinot Bianco.

Ovviamente non bisogna dimenticare che tra le zuppe di pesce rientra anche il cacciucco, la celebre variante toscana con il pomodoro. In questo caso, si può fare un’eccezione e orientarsi su un vino rosso fresco e facile beva, come lo “Scorfano Rosso” Costa Toscana IGT 2021.

Come abbinare il vino alle zuppe orientali

Le zuppe orientali, come la zuppa di miso o la zuppa di pho, hanno sapori forti e speziati che possono essere difficili da abbinare con il vino. Tuttavia, ci sono alcune opzioni che possono funzionare. Per le zuppe di miso, che sono solitamente umide e piccanti, si potrebbe abbinare un vino particolarmente aromatico come il Gewürztraminer o il Riesling, dal profilo aromatico intenso e dalla leggera acidità che contrasta bene la sapidità della zuppa e ne esalta i sapori. Per le zuppe di pho, che sono solitamente brodose e aromatiche, si potrebbe scegliere un vino rosso fruttato, come un Pinot Noir, dal profilo gustativo rotondo che ben si sposa bene con i sapori speziati della zuppa.

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